Oms: “Zika è un’emergenza mondiale”, ma non ci sono restrizioni ai viaggi
La definizione di emergenza sanitaria deriva dalla constatazione che l’infezione può avere complicanze neurologiche, anche se la connessione tra il virus e i casi di microcefalia nei neonati non è conclamata, ma è “fortemente sospettata”.
Un dato, comunque, è certo: i funzionari dell’Oms hanno dichiarato che “non vi è ragione per porre restrizioni ai viaggi e agli scambi commerciali”. La preoccupazione principale, ora, è cercare di limitare la proliferazione delle zanzare del genere Aedes che, oltre a veicolare questo virus, sono portatrici anche della febbre dengue e della chikungunya.
Resta comunque chiaro il messaggio di Margaret Chan alle donne in gravidanza: “Meglio rimandare un viaggio nelle aree in cui è presente il virus – ha detto -, se questa scelta non intacca gli impegni familiari”. L’elenco dei Paesi con epidemie a rapida evoluzione e trasmissione in aumento o diffusa comprende Messico, Honduras, El Salvador, Venezuela, Panama, Colombia, Martinica, Suriname, Brasile e Guyana Francese.
Nella lista dei Paesi con trasmissione sporadica rientrano, invece, Guatemala, Ecuador, Haiti, Portorico, Saint Martin, Guadalupa, Barbados, Guyana, Bolivia e Paraguay
(fonte TTG News)